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Ricerca clinica
Nuovi strumenti di analisi:
questionari generici e specifici
Da alcuni anni è in corso nella comunità scientifica
ortopedica un processo di riconsiderazione critica
della metodologia di analisi dei risultati . Un
numero crescente di lavori è stato indirizzato alla
misura della riproducibilità dei sistemi di classificazione
di più comune impiego in patologia dell'apparato
locomotore, mentre altri autori hanno sottolineato la scarsa
considerazione prestata dai clinici ai reali bisogni del
paziente non tanto (o non soltanto) nel processo diagnostico-terapeutico,
quanto in quello della valutazione degli outcome.
Con la diffusione dei concetti di "qualità della
vita correlata alla salute" e di "soddisfazione
del paziente", che si sono sostituiti alla classica
definizione di salute (assenza di malattia) inglobando
concetti più ampi, è emersa la necessità di
individuare degli indicatori del risultato finale che tengano
nella dovuta considerazione la prospettiva del paziente.
Si è così assistito all'introduzione di nuovi
strumenti di analisi che permettono di considerare
e raccogliere il punto di vista del paziente in maniera
statisticamente valida, permettendo finalmente di confrontare
la prospettiva del medico e quella del paziente nella
misurazione di un risultato e pesare il ruolo diverso giocato
da fattori oggettivi e soggettivi.
Dalla metà degli anni Ottanta, numerosi gruppi
di ricerca si sono dedicati alla formulazione e alla verifica
della validità di questionari con
i quali indagare lo stato di salute generale del paziente
e valutarne le modificazioni in relazione ad una procedura
medico-chirurgica e sono oramai ampiamente diffusi una
serie di strumenti di analisi per i quali è disponibile
un ampio numero di pubblicazioni. I questionari possono
essere distinti in generici e specifici,
a seconda che misurino lo stato di salute generale o quello
riferito a una determinata patologia, a un distretto anatomico
o ad una procedura chirurgica.
Questionari generici
Questionari
per il paziente |
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Lo stato di salute generale può essere stimato
con l'impiego di questionari compilati dal paziente che,
attraverso una serie di domande a risposta multipla, può essere
analizzato in maniera quantitativa. A questo gruppo appartengono
sistemi ad ampia diffusione quali il Nottingham Health
Profile (NHP), il Sickness Impact Profile (SIP) e il Duke
Health Profile (DUKE).
Tali sistemi di analisi a punti
permettono una quantificazione
dello stato di salute, e di norma sono costruiti
in maniera tale da scomporre il dato generale nei suoi
diversi aspetti, i cosiddetti "domini"; in
tal modo è possibile valutare il peso che rivestono
ad esempio il dolore o la funzione, o ancora lo stato
emotivo o la vitalità nel definire un concetto
complesso come lo stato di salute.
Attualmente l'analisi dello stato di salute generale sembra
aver trovato un gold standard nel questionario Short
Form 36 (SF36); il questionario nella sua forma
attuale è il risultato di un ampio studio (MOS,
Medical Outcomes Study) partito nella metà degli
anni Ottanta e terminato con la pubblicazione dell'SF-36
nel 1992. Negli anni successivi, un progetto internazionale
(IQOLA, International Quality of Life Assessment) ha condotto
alla validazione di versioni equivalenti del questionario
in dieci lingue diverse e sono stati raccolti in tutto
il mondo dati di riferimento nella popolazione sana e affetta
da patologie diverse.
Questionari patologia-specifici
Questionari
per il paziente |
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I questionari cosiddetti "generici" possono
essere impiegati per valutare qualsiasi condizione morbosa,
ma presentano fatalmente alcune limitazioni, in particolare
nell'analisi di patologie che interessano funzioni delicate
che non necessariamente interessano la salute in senso
globale. In ortopedia e traumatologia hanno trovato così spazio
anche questionari patologia-specifici, che differiscono
dai precedenti per la maggiore sensibilità nello
svelare dettagli propri del singolo quadro patologico,
o ancora sistemi cosiddetti procedura-specifici, per la
valutazione di pazienti sottoposti ad esempio a sostituzione
protesica dell'anca, caratterizzati da quesiti più mirati.
In genere si tratta di questionari più brevi, che focalizzano
i quesiti sui due domini principali dolore e funzione.
Questi
ultimi questionari presentano d'altro canto il limite di
non permettere il confronto tra patologie diverse,
opportunità quest'ultima di grande interesse per
effettuare analisi di tipo economico-sanitario.
Questionari settoriali o distrettuali
Questionari
per il paziente |
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Una terza possibilità, del tutto peculiare
della patologia dell'apparato locomotore, è quella
dei questionari cosiddetti settoriali o distrettuali;
per ovviare ai limiti intrinseci di una misura troppo
generica o troppo specifica, presto evidenziati nel corso
delle prime esperienze di analisi soggettiva dei risultati,
diversi gruppi di studio si sono dedicati alla formulazione
di questionari che focalizzassero la misura su
distretti anatomici piuttosto che su singole
patologie o procedure terapeutiche.
Concettualmente la
strategia adottata è persino
banale e può essere riassunta come segue: partendo
dal dato anatomo-fisiologico che un distretto anatomico
esegue fondamentalmente una funzione, è possibile
ipotizzare che patologie anche molto diverse per eziologia,
patogenesi e manifestazioni cliniche determinino in ultima
analisi simili disfunzioni. Analogamente un dato distretto
affetto da un processo patologico sarà sede di una
sintomatologia dolorosa con manifestazioni qualitativamente
simili, anche se diverse quantitativamente.
In tal modo è possibile riassumere in alcune attività peculiari
del distretto anatomico l'esame della funzione e la valutazione
della sintomatologia dolorosa che, come noto, rappresentano
i cardini della valutazione soggettiva di una patologia.
A favore di una valutazione siffatta è la consistente riduzione
del numero di strumenti di misura patologia-specifici,
a tutto vantaggio della standardizzazione dei
protocolli di analisi. Non a caso è questo
il percorso intrapreso dall'American Academy of Orthopaedic
Surgeons (AAOS),
che ha sviluppato negli ultimi cinque anni un pacchetto
di questionari settoriali (arto superiore, arto inferiore,
rachide, patologia pediatrica) finalizzato proprio alla
standardizzazione delle misure del risultato.
In questa sezione del sito è possibile scaricare
le schede relative a questionari validati dei diversi tipi
fin qui descritti; in italiano, laddove sia disponibile
una versione che abbia superato il necessario protocollo
di traduzione, adattamento culturale e validazione, in
inglese, se ancora una versione italiana validata non fosse
disponibile. |
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